Cronaca

Rapine di auto, in manette 19enne incastrato da video di sorveglianza

NAPOLI. Enrico Lanzi, un ragazzo di 19 anni di Porta Capuana già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per una rapina tentata e un’altra riuscita al corso Vittorio Emanuele. Il giovane aveva agito insieme ad un complice che i carabinieri stanno cercando di identificare. I fatti risalgono allo scorso 4 febbraio. I due minacciavano le vittime con una pistola.

 

Le dinamiche delle rapine

 

La prima rapina tentata dai due non era andata a buon fine. Affiancando l’auto di un 22enne di Melito a bordo di uno scooter, Lanzi e il complice erano stati seminati da quest’ultimo che era quindi riuscito a mettersi in salvo e a raccontare l’accaduto ai carabinieri. La rapina si stava consumando nei pressi di un semaforo del corso Vittorio Emanuele.

Stesso posto, stesso modus operandi, i due sono riusciti nel loro intento rapinando un 28enne di Pozzuoli. Aperta la portiera della sua auto, i rapinatori gli hanno rubato l’orologio. La denuncia della vittima ai carabinieri e la descrizione dei due malviventi ha permesso ai carabinieri di ottenere maggiori informazioni.

I militari sono infatti riusciti ad individuare i due rapinatori mentre scappavano a bordo del loro scooter sullo stesso corso Vittorio Emanuele. Lasciato il mezzo in un vicolo cieco, i malfattori aveva proseguito la fuga a piedi. Dalla targa del veicolo e dai video di sorveglianza, i carabinieri sono riusciti comunque ad identificare Enrico Lanzi.

Come riporta Il Mattino, il mezzo era stato acquistato da Lanzi il giorno prima della rapina tramite un annuncio sul web. Intestato ad un 57enne, che ne aveva altri 37 a suo nome, il veicolo è servito ad incastrare il giovane che è stato anche ripreso dalle telecamere di videosorveglianza. Per lui è stata disposta un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

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