Far west all’alba di oggi, domenica 29 ottobre, a Sant’Anastasia dove una rissa tra ragazzi è finita in sparatoria: due giovani sono rimasti feriti, uno è in gravi condizioni. Per la sparatoria i carabinieri hanno arrestato padre e figlio.
Sant’Anastasia, rissa finisce in sparatoria all’estrno del McDonald’s: due feriti
Paura della domenica mattina nel Napoletano dove sarebbe avvenuta una violenta rissa tra diversi giovani all’esterno del McDonald’s in via Palmentola durante il quale sarebbero stati esplosi anche colpi di pistola. Feriti due ragazzi di 24 e 23 anni trasportati in ospedale.
Il primo sarebbe in gravi condizioni, raggiunto da alcuni proiettili, l’altro è stato invece pestato con una mazza ma per fortuna non è in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che stanno cercando di ricostruire l’accaduto e identificare i responsabili: al vaglio le immagini a circuito chiuso della videosorveglianza del locale.
Arrestati padre e figlio
I carabinieri della compagnia di Castello Di Cisterna hanno arrestato il 45enne Salvatore Iasevoli (nato a Pomigliano d’Arco) e il figlio Stefano (nato ad Acerra), 23 anni. Dovranno rispondere di concorso in tentato omicidio e detenzione illecita di arma da fuoco. I due sono gravemente indiziati del ferimento di Rosario Liguoro, 24 anni, ricoverato in pericolo di vita all’Ospedale del Mare. I due arrestati saranno presto portati nel carcere di Poggioreale.
I motivi della rissa
All’origine di tutta la vicenda ci sarebbe un sorpasso lungo la coda del McDrive. Un’auto in cui c’erano alcune ragazze avrebbe superato le altre in fila.
Secondo quanto accertato dai carabinieri, Stefano Iasevoli avrebbe chiesto l’intervento del padre e quando l’uomo è arrivato, armato, gli avrebbe indicato la persona da colpire. Salvatore Iasevoli avrebbe quindi esploso diversi colpi contro Rosario Liguoro, colpendolo alla gamba, e anche contro suo fratello rimasto fortunatamente illeso.
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