Falsi progetti di ricerca per truffare il fisco, maxi sequestro a Sorrento: nei guai una nota società di ristorazione
Falsi progetti di ricerca per truffare il fisco: la Guardia di Finanza ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo per oltre 295mila euro nei confronti di una società di ristorazione di Sorrento e del suo rappresentate legale.
Sorrento, sequestro nei confronti di una società di ristorazione: avrebbero creato falsi progetti di ricerca
La Guardia di Finanza di Torre Annunziata ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo per 295.446,83 euro nei confronti di una società di ristorazione e del suo rappresentante legale con l’accusa di indebita compensazione di crediti inesistenti.
I finanzieri, in seguito a verifiche fiscali, hanno accertato come la società avesse indicato nella dichiarazione dei redditi per l’anno 2019 un credito d’imposta di ricerca e sviluppo derivante da uno studio sul cosiddetto decision making, sui processi decisionali aziendali finalizzati ad individuare la soluzione migliore tra tutte le possibili alternative.
Le indagini
L’attività ha permesso di accertare che la relazione del progetto aveva come oggetto della ricerca obiettivi non attinenti all’attività esercitata quali “la possibilità di modificare il processo decisionale del cliente orientato alla demolizione e rottamazione di veicoli, al commercio al dettaglio di accessori e ricambi usati”. Alla luce di questo è stata sequestrata l’intera somma dei crediti inesistenti e indebitamente compensati nelle dichiarazioni relative alle successive annualità 2020 e 2021.
