Abusi edilizi ad Ischia: è stato sequestrato un noto ristorante ai Maronti. I carabinieri hanno inoltre denunciato sei persone nell’ambito di controlli mirati eseguiti nella mattinata odierna, mercoledì 26 giugno, insieme al personale Asl Napoli 2 Nordi e personale dell’ufficio tecnico del comune di Barano.
Abusi edilizi ad Ischia, sequestrato un ristorante
I carabinieri, nella mattinata odierna mercoledì 26 giugno, hanno eseguito dei controlli mirati insieme a personale Asl e personale dell’ufficio tecnico del comune di Barano di Ischia. Durante le attività hanno sequestrato un noto ristorante dove erano stati svolti lavori edilizi diversi rispetto alla Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) presentata e in assenza dei prescritti titoli abilitativi. Lavori effettuati in un’area sottoposta non solo a vincoli paesaggistici ma anche a vincoli sismici.
Nel dettaglio, era stato creato un muro di calcestruzzo di circa 10 metri quadrati con gradini laterali sull’arenile demaniale, nonché accertata la presenza sulla scogliera di una pedana con staccionata in legno di 36 metri quadrati messa davanti il bar. Inoltre, trovati altri muri di contenimento con rivestimenti in pietra sulla terrazza solarium, e su alcuni di questi era stato creato anche un terrazzo pavimentato con calcestruzzo di circa 52 metri quadrati. Scovato, infine, al piano terra nel locale cucina in un’area già sequestrata nel 2015 e tuttora in atto, un cunicolo cavato nel terrapieno di 12 metri quadrati dove era stata incassata una cella frigo.
Per questo motivo sono state denunciate sei persone tra titolari dell’attività e impresa edile: devono rispondere di abusivismo edilizio e violazione dei sigilli.
