Cronaca

Attacco hacker all’ospedale Luigi Vanvitelli di Napoli

L’ospedale Luigi Vanvitelli di Napoli è stato vittima di un attacco hacker, a renderlo noto è l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale. L’azienda Vanvitelli, da parte sua, ha rilevato che l’attacco risale allo scorso 1 luglio. Dichiarando che “sono in corso valutazioni per definire la portata dell’attacco, oltre che la natura dei dati oggetto della violazione”.

Attacco hacker all’ospedale Luigi Vanvitelli di Napoli

A renderlo noto è l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale. Quest’ultima ha inviato una propria squadra di esperti presso il nosocomio napoletano per contribuire all’analisi dell’attacco e al ripristino dei sistemi impattati.

“Il Csirt, la squadra operativa dell’Agenzia – ha detto il direttore generale, il prefetto Bruno Frattasi sta lavorando da stamattina per comprendere le esatte dimensioni dell’attacco e dare ogni forma di supporto all’ospedale napoletano per un ripristino che ci auguriamo possa essere rapido ed efficace.

Il commento di Frattasi

Il prefetto Bruno Frattasi continua: “Rinnovo, pertanto, l’invito a tutte le realtà pubbliche del settore sanitario, i più impattati nel nostro paese, a proteggere i propri sistemi informatici. Adottando le soluzioni tecniche ed organizzative del caso. Anche attraverso il loro aggiornamento costante per non cadere vittima di questi attacchi.”

“Conoscere in maniera chiara e approfondita i propri sistemi e le loro dipendenze, sia tecnologiche che organizzative, e il possesso di un solido backup – ha concluso Frattasi è la strada primaria per far fronte a questo tipo di incursioni degli hacker criminali”.

L’azienda ospedaliera universitaria Luigi Vanvitelli di Napoli, da parte sua, ha rilevato che l’attacco risale allo scorso 1 luglio e che “sono in corso valutazioni per definire la portata dell’attacco, oltre che la natura dei dati oggetto della violazione”.

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