Lavoro

Chiusura Whirlpool, la protesta: “È una tragedia, azienda viene meno ai patti”

É caos intorno alla chiusura dello stabilimento della Whirlpool di via Argine a Napoli. Da venerdì scorso i lavoratori stanno presidiano lo stabilimento dove quest’oggi è intervenuto anche Gianluca Ficco, segretario nazionale della Uilm che ha preso parte all’assemblea.

Chiusura Whirlpool, l’attacco di Ficco

“L’azienda sta provando a venire meno ai patti. Ci avevano annunciato investimenti, che avrebbero portato nuove produzioni. Ora a distanza di sette mesi ci dice che non è vero niente, sfilandosi da Napoli e rinnegando il patto”. Per il segretario generale Uilm Campania, Giovanni Sgambati: “Se il Governo non è in grado di far recedere una multinazionale è un Governo inutile”. 

La segretaria nazionale Fim Cisl, Alessandra Diamani, ha sottolineato:  “Nessuno può mettere una croce rossa su questo stabilimento – ha affermato Alessandra Damiani, segretaria nazionale Fim Cisl – c’è un accordo ancora valido”.

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