Conca Azzurra, test sulla sabbia bianca: “Può essere contaminata”
La sabbia bianca della Conca Azzurra potrebbe essere contaminata: non è stato ancora possibile tracciare la provenienza
Potrebbe essere contaminata la sabbia bianca della Conca Azzurra. Intanto la famiglia Giglio ha commentato il sequestro operato del Maya Beach Experience dalla Guardia Costiera di Massa Lubrense tre giorni fa, in località Conca Azzurra, spiegando che “se le difformità riscontrate saranno confermate, siamo pronti al ripristino dei luoghi. Il sequestro riguarda solo una parte della struttura e lo stabilimento balneare ad insegna Maya Beach Experience è tuttora aperto al pubblico”.
Conca Azzurra, la sabbia bianca potrebbe essere contaminata
Come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino, gli inquirenti analizzano – soprattutto – l’aspetto ambientale dato che lo stabilimento balneare si trova nel territorio dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella.
Le analisi
Inoltre non è stato ancora possibile tracciare la provenienza della sabbia bianca trovata dalla Guardia Costiera. Alcuni campioni sono stati inviati ai laboratori specializzati per capire è questa l’ipotesi degli investigatori se sia addirittura contaminata da metalli pesanti.
