Confisca del ristorante La Sonrisa, l’appello del legale della famiglia Polese: “Vanno tutelati i posti di lavoro”
Il legale della famiglia Polese ha lanciato un appello, dopo la confisca de La Sonrisa, per salvare il ristorante. Vincenzo Maiello, insieme all’avvocato Vittorio Manes, ha parlato ai microfoni di Fanpage.it: “Lotteremo per salvare il Castello delle Cerimonie, vanno tutelati i posti di lavoro”.
Confisca de La Sonrisa, appello del legale della famiglia Polese
โPer salvare il ristorante La Sonrisa continueremo a lottare per una sentenza che sancisca lโillegittimitร di questa confisca urbanistica. Ci rivolgeremo alla Corte Europea dei Diritti dellโUomo, dove riteniamo di poter ottenere il riconoscimento dellโillegittimitร di questo provvedimentoโ, ha detto il legale che segue la famiglia titolare del Castello.
โSiamo dellโavviso che la confisca disposta contrasti con una molteplicitร di parametri convenzionali, contrasti con il principio di legalitร , con il requisito della prevedibilitร , con la tutela forte che la Convenzione Europea dei diritti dellโuomo appresta al diritto di proprietร . Per queste ragioni, siamo molti amareggiati e dispiaciuti dellโesito interno del procedimento giudiziario. Pensavamo che la Corte di Cassazione, anche in coerenza con i propri tracciati interpretativi, riconoscesse la fondatezza dei nostri motivi di ricorso. Purtroppo questo non รจ accaduto, ma per fortuna esistono oggi rimedi che possono portare anche allโannullamento dellโesito definitivo del procedimento giudiziario svoltosi in ambito nazionaleโ.