Cronaca
Tendenza

Emergenza covid in Campania, mancano mezzi e medici: l’Asl Napoli 3 Sud indice un bando

Emergenza covid in Campania, mancano mezzi e medici: l’Asl Napoli 3 Sud indice un bando. Ecco tutti i dettagli

Ieri sono stati più di 3000 i casi di covid in Campania e per questo motivo sta scattando l’emergenza sanitaria. “Abbiamo una linea di contatto in corso per l’ipotesi di ambulatori allestiti dall’Esercito. Stiamo facendo delle valutazioni ma dobbiamo essere pronti ad ogni necessità“.

Emergenza covid in Campania: l’Asl Napoli 3 indice un bando

A rivelarlo è stato Antonio Postiglione, capo dell’equipe medica dell’Unità di Crisi per il Covid della Regione Campania, all’Ansa.

C’è un colloquio in corso a livello nazionale per cominciare ad approfondire la logistica e l’allestimento delle tende per il pre-triage, che è un’esperienza già fatta. Certo, non possiamo aprire ospedali da campo senza personale ma stiamo facendo ogni tipo di valutazione. Abbiamo delle linee aperte su ogni tipo di previsioni di tendenza del virus, se si farà sarà per evitare di ingolfare l’attesa davanti ai pronto soccorso, quello che a volte oggi succede nelle ambulanze.

La Protezione civile – ha aggiunto Postiglione – ci ha dato un elenco di 50 medici e 100 infermieri che può inviarci. Stanno arrivando ma sono pochi. Stiamo continuando noi il reclutamento con contratti straordinari, co.co.co., pensionati, medici laureati abilitati. Scontiamo una grande carenza di personale a monte per gli anni del commissariamento e abbiamo autorizzato le aziende a ricorrere ad ogni strumento straordinario“.

Proprio per questo motivo l’Asl Napoli 3 Sud, per l’emergenza sanitaria, ha indetto un bando per laureati in medicina e chirurgia, al fine di potenziare le attività assistenziali per l’emergenza covid. Saranno ammessi all’albo i laureati in Medicina e Chirurgia, chi è iscritto all’Albo dei medici e gli specializzandi iscritti all’ultimo e penultimo anno. Le domande dovranno essere presentate per mezzo di email e non ci sarà un termine di scadenza, verranno accettati medici fino a copertura delle necessità assistenziali.

Anche la pagina ‘Nessuno Tocchi Ippocrate’ ha lanciato un appello:

“È trascorso poco più di un anno dalle famose “Universiadi” partenopee, in quella occasione la Regione , data la mole di turisti attesa per l’evento, decise di implementare il numero dei mezzi di soccorso circolanti per la metropoli. In supporto furono aggiunte:

 

  • Piazza Municipio (ancora in servizio)
  • Soccavo
  • Motomedica 1
  • Motomedica 2
  • Secondigliano
  • San Paolo bis (di tipo India)
  • San Giovanni
  • Piazza Nazionale (non vicariante Loreto Mare ma in parallelo)

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio