Politica

Elezioni, segretario Pd Napoli: “Un terremoto. Ci aspetta marcia nel deserto”

NAPOLI. «Un terremoto, una grave sconfitta. Dobbiamo ripartire con chi ha lucidità, serietà e la trasparenza per farcela».Lo ha dichiarato Massimo Costa, segretario del Pd a Napoli, al Corriere del Mezzogiorno.

Elezioni, il commento di Costa

«Una sconfitta chiara da cui emerge però qualche leggero segnale che dobbiamo cogliere. Quando mettiamo delle candidature interessanti, un po’ esterne al partito, come Siani e Rossi Doria c’è qualche segnale che ci testimonia che stiamo andando nella direzione giusta: il loro risultato è basso ma è superiore ad altri luoghi e territori. Possiamo partire da questo se vogliamo dalle ceneri ricostruire una comunità. Ma sarà un cammino lungo, ci vorrà tempo, credibilità, e rinnovamento, ci aspetta una lunga marcia nel deserto».

Poi sull’eventuale influenza che le candidature di Piero De Luca e Franco Alfieri avrebbero potuto sortire sugli elettori: «Tutto – dice – può influire quando c’è un risultato così. Di fronte a un terremoto forte non ci sono palazzi che rimangono intatti e altri che cadono, travolge tutti». Sul fallimento del messaggio elettorale del Pd basato sull’impegno per il Mezzogiorno, Costa spiega: «Il messaggio non è passato – dice – c’era un clima di ostilità molto forte, è fisiologico che ci sia nei confronti di chi governa, ma dipende anche dalla scarsa penetrazione che siamo riusciti ad avere per esempio negli strati popolari, quello strato della società non ci riconosce più. Abbiamo un lavoraccio da fare».

«Convocherò una direzione provinciale per riflettere sul voto, senza rese dei conti. Dobbiamo dare un segnale che il Pd di Napoli non si chiude. Vorrei convocarla già per fine settimana», conclude Costa.

Risultati elezioni politiche 4 marzo 2018 Campania – LO SPOGLIO IN DIRETTA

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