Giugliano in Campania, Michelle morta folgorata a soli 6 anni: l’Enel trancia gli allacciamenti abusivi nel campo rom
Dolore a Giugliano in Campania dove una bambina di soli 6 anni è morta folgorata da un cavo scoperto: l’Enel ha tranciato gli allacci abusivi nel campo rom. L’accampamento senza energia elettrica dopo la tragedia. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Giugliano in Campania, bambina morta folgorata: tranciati allacci abusivi
La tragedia della piccola Michelle, morta folgorata per aver toccato un cavo scoperto della rete elettrica, riaccende l’emergenza del campo rom in via Carrafiello. La bambina di soli 6 anni è deceduta sabato, 13 gennaio, dopo essere finita su un cavo elettrico proprio nei pressi della baracca dove viveva con la mamma, il papò e due fratellini più piccoli.
Il campo rom senza luce
Da sabato sera l’accampamento è senza luce, La società Enel ha tranciato gli allaccia abusivi, così, circa oltre 400 persone che vivivono nel campo rom si sono ritrovate senza corrente. Una situazione critica viste anche le temperature rigide di questi giorni.
Le indagini
Intanto sono ancora in corso le indagini sul decesso della piccola anche se la dinamica sembra chiara: la bimba era nel campo rom quando sarebbe finita su un cavo scoperto vicino a delle pozzanghere. Michelle sarebbe stata trasportata in ospedale già in arresto cardiaco. Vani i soccorsi: sulla salma non verrà disposta l’autopsia.
