Cronaca

Mamma con figlia disabile allontanate sulla spiaggia: il caso a Ischia

Polemica in un noto lido di Ischia, dopo che una mamma con figlia disabile sono state allontanate sulla spiaggia poiché davano fastidio. La donna ha denunciato la vicenda al deputato Francesco Emilio Borrelli, che ha condiviso la storia sui social.

Ischia, mamma con figlia disabile allontanate sulla spiaggia

La mamma racconta che a fine luglio aveva noleggiato un ombrellone con sedie in prossimità della passerella, in seconda fila, presso un lido di Ischia pagando anticipatamente. Poi, il 2 agosto si è recata in spiaggia con sua figlia sulla sedia a rotelle e si è posizionata sotto all’ombrellone, ma fin da subito ha notato degli strani atteggiamenti da parte dei vicini della prima fila.

Il giorno dopo, come ha raccontato la donna al deputato Borrelli, prima di raggiungere l’ombrellone che aveva pagato, sarebbe stata fermata dal titolare: “Signora ci dispiace ma dobbiamo spostarla in nona fila perché agli altri clienti dà fastidio la presenza di sua figlia e soprattutto dà fastidio che lei rida sempre”. La signora risponde al titolare spiegando che sua figlia non deambula e di conseguenza deve stare il più vicino possibile alla battigia.

“O vi mettete in nona fila – le dice- o ve ne andate”, avrebbe risposto il titolare. Madre e figlia, sconfortate, si sono così spostate in nona fila, ma senza ricevere alcun rimborso, nonostante le continue richieste, per la differenza di costi con la seconda fila. Il giorno successivo la mamma della ragazza avanza una richiesta per una sedia job alla spiaggia libera che ne possiede due e, senza problemi, i titolari gliela prestano.

Nessun lido di Ischia è attrezzato per le persone diversamente abili

Nei giorni successivi la signora ha chiesto agli altri lidi di Ischia la possibilità di poter prenotare per il prossimo anno un ombrellone in seconda fila con un disabile, la risposta di quelli contattati è stata la stessa, ossia che nessuno è attrezzato per permettere a persone con difficoltà motorie di usufruire delle spiagge. “Appena rientriamo a Napoli sporgerò regolare denuncia perché è inammissibile che i disabili non abbiano nessun diritto sull’isola d’Ischia”, ha raccontato le lacrime la donna.

“Una storia assolutamente vergognosa. Sia il titolare che i bagnanti che hanno chiesto l’allontanamento della ragazza disabile dovrebbero mettere la testa sotto la sabbia. Abbiamo chiesto al sindaco di Ischia di intervenire perché tali comportamenti sono davvero indecenti”– ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli.

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