Vittorio Sgarbi sul corpo di una capra con la testa mozzata
POMIGLIANO D’ARCO. La campagna elettorale assume purtroppo toni anche disgustosi: dopo i fotomontaggi dedicati, per così dire, al presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini, sono venuti fuori manifesti dedicati al candidato Vittorio Sgarbi, candidato nel collegio di Acerra – Pomigliano.
E proprio a Pomigliano d’Arco, come riferito dall’ufficio stampa di Sgarbi su fb, sono apparsi i manifesti. Manifesti con la testa di Vittorio Sgarbi mozzata sul corpo di una capra, e la scritta ”Sgarbi a Pomigliano? Cercano altri agnelli sacrificali, ma credono che è sempre Pasqua?”; a Pomigliano, in serata, è atteso l’arrivo del critico candidato del centrodestra.
La reazione di Vittorio Sgarbi
La reazione del critico d’arte non si è fatta attendere. Sgarbi ha sottolineato che il manifesto, con le sigle dei ‘Si Cobas Fca’ e del ‘Collettivo 48 Ohm’, costituisce ”una evidente intimidazione, ancor più grave perché proveniente da soggetti collaterali al Movimento 5 Stelle”.
”Chiedo pertanto alle forze dell’ordine – ha aggiunto il critico d’arte – e in particolare alla Digos, oltre a garantire il regolare svolgimento delle iniziative elettorali, d’identificare gli autori materiali di questa intimidazione, nonché gli ispiratori politici, e di verificare se tra di loro vi sono soggetti collegati con appartenenti alla camorra. Mi auguro che ‘Giggino’ Di Maio abbia parole di condanna. Attendo una sua presa di posizione”.
Il fotomontaggio di Sgarbi con la testa mozzata
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