“Siamo qui per una perquisizione”, si fingono finanzieri per rubare in casa a Napoli. I malviventi si sarebbero presentati alle prime ore del mattino nell’abitazione di due professionisti del posto con addosso le pettorine della Guardia di Finanza.
“Una perquisizione”, si fingono finanzieri per rubare in casa a Napoli
Hanno fatto irruzione, alla prime ore dell’alba, nell’abitazione di due professionisti del posto con addosso le pettorine (false) dei finanzieri e dichiarando di dover procedere ad una perquisizione. In realtà i tre erano dei ladri che si fingevano militari per rubare circa 1.500 euro in contanti e gioielli in oro dal valore di 3mila euro.
Sul caso indagano ora le forze dell’ordine che sono alla caccia dei tre malviventi, e non è escluso che possano colpire ancora con lo stesso modus operandi.
La dinamica
Il tutto si è svolto nella mattinata di ieri, intorno alle 7:30, quando nel Parco Sirio di via Matteo Renato Imbriani, nel quartiere Materdei, tre persone hanno bussato alla porta di una coppia di professionisti (tra cui un medico). Vestiti da finanzieri e con apposita pettorina, hanno spiegato di dover procedere con una perquisizione domiciliari. Le povere vittime hanno creduto alla messa in scena: i tre, mentre procedevano con la presunta perquisizione, si sono fatti consegnare anche 1.500 euro in contanti e diversi gioielli dal valore di 3mila euro, prima di darsi alla fuga.
Solo in seguito i professionisti hanno capito di essere stati raggirati ed hanno a quel punto potuto solo avvertire le forze dell’ordine. Al vaglio anche le telecamere di videosorveglianza.
