Domenica di sangue a Napoli dove, in via della Bussola al confine tra San Pietro a Patierno e Poggioreale, si è consumato l’omicidio di Raffaele Cinque. Le informazioni in merito a quanto avvenuto questa mattina, 21 gennaio, sono ancora frammentarie.
Omicidio a Napoli: Raffaele Cinque ucciso in via della Bussola
Come riporta in anteprima InterNapoli, Raffaele Cinque classe 1973, sarebbe stato raggiunto da cinque colpi d’arma da fuoco in via della Bussola al confine tra San Pietro a Patierno e Poggioreale. Lanciato l’allarme sul posto sono prontamente intervenuti gli agenti del commissariato di Secondigliano.
Nonostante i rapidi soccorsi per il 50enne non c’è stato nulla da fare. I sanitari del 118 accorsi sul posto non hanno potuto far altro che constatare il decesso. La dinamica dell’omicidio, che si è consumato nella mattinata di oggi 21 gennaio, è ancora da chiarire.
Il tentativo di fuga
I killer sono entrati in casa, lui ha cercato di scappare raggiungendo un altro balcone ma è caduto. Emergono nuovi particolari sulla morte di Raffaele Cinque, l’uomo di 51 anni trovato cadavere nella notte nel quartiere di Secondigliano a Napoli.
Ancora da stabilire se il decesso sia stato provocato dai colpi di pistola esplosi nei suoi confronti o se la morte sia dovuta alla caduta dal balcone. Sul posto sono intervenuti gli agenti del locale commissariato e della Squadra Mobile. La dinamica è ancora in fase di ricostruzione da parte degli investigatori. Secondo le prime notizie della Polizia, l’uomo aveva precedenti per diversi reati.
