Cronaca

Sant’Agnello, nuovo sequestro per le case nate dove c’era un agrumeto

Accolte le tesi della Procura di Torre Annunziata

Nuovo sequestro per le case nate dove c’era un agrumeto a Sant’Agnello: si tratta di 53 appartamenti: la decisione del Riesame. Accolte le tesi della Procura di Torre Annunziata.

Sant’Agnello, sequestro per le case

Entro un mese dovranno lasciare le abitazioni che hanno acquistato ma che, secondo la Procura di Torre Annunziata, sono state edificate in violazione delle norme urbanistiche e forzando leggi e regolamenti a tutela del paesaggio. Quaranta famiglie rischiano lo sgombero da parte delle forze dell’ordine. Occupano gli appartamenti realizzati dalla Shs cementificando un agrumeto in via Gargiulo, a Sant’Agnello.

Accolte le tesi della Procura

Sono state accolte le tesi della Procura di Torre Annunziata coordinata da Nunzio Fragliasso. In particolare, recita una nota a firma del Procuratore capo, “il Tribunale del Riesame ha ritenuto da un lato che l’area interessata all’intervento edificatorio, originariamente costituita da un tipico agrumeto sorrentino, non presentasse affatto i caratteri dell’area degradata e, dall’altra, che non era stata accertata l’insussistenza di aree destinate ad edilizia residenziale sociale. Condizioni, queste, che avrebbero legittimato una deroga agli strumenti urbanistici vigenti”.

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