Stop ai trasferimenti di pazienti covid non gravi nelle Case di cura accreditate
Stessa cosa per gli ospedali religiosi Camilliani, Fatebenefratelli e Betania
Stop ai trasferimenti di pazienti covid non gravi nelle Case di cura accreditate: la decisione dell’Unità di crisi regionale. Niente più ricoveri anche per gli ospedali religiosi Camilliani, Fatebenefratelli e Betania, stesso discorso anche per Villa Dei Fiori di Acerra e Pineta Grande di Castelvolturno.
Queste strutture, però, in quanto dotate di Pronto Soccorso autonomo, continueranno a ricevere i pazienti covid che raggiungeranno l’ospedale senza l’ausilio di un’ambulanza del 118.
Covid, stop ai trasferimenti di pazienti non gravi nelle Case di cura accreditate
La Campania si prepara a tornare le tamente alla normalità, dopo le tempesta delle ultime settimane: dall’Unità di crisi regionale è arrivata la decisione non trasferire più i pazienti covid non gravi nelle case di cura accreditate.
La decisione
Una misura di rafforzamento che era stata presa dalla Regione per sopperire alla carenza di posti letto negli ospedali ordinari e che, evidentemente, adesso non ha più ragione d’essere.
Posti ancora disponibili e pazienti dimessi
A partire dal 1 novembre, le Case di cura della Campania avevano messo a disposizione un totale di 1.070 posti letto a bassa intensità di cura, di questi circa 450 sono ancora occupati da pazienti, che saranno dimessi man mano. Altri 200 posti ad alta e media intensità resteranno attivi fino a quando la curva dei contagi non sarà definitivamente piegata o, quantomeno, raggiungerà livelli accettabili.