Cronaca

Coronavirus, a Napoli aggrediti agenti della Municipale durante controlli per l’emergenza

Aggrediti due agenti della Polizia Municipale di Napoli durante i controlli per l’emergenza coronavirus. La Polizia Locale nella giornata di domenica 15 marzo ha impiegato oltre 80 Agenti e Ufficiali dando seguito alle verifiche del rispetto delle norme ministeriali e locali per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Sono stati controllati 364 cittadini a cui sono stati richiesti i prescritti moduli di autocertificazione.

Aggrediti agenti della Polizia Municipale di Napoli

Nonostante i continui appelli volti a limitare gli spostamenti da casa per motivi di lavoro, salute e necessità, le pattuglie hanno denunciato 17 soggetti ai sensi dell’Art. 650 c.p. Inoltre va segnalata l’aggressione ai danni di due Agenti della U.O. San Lorenzo avvenuta in Piazza Garibaldi nell’area recentemente riqualificata.

Gli Agenti nel richiamare dei soggetti che avevano formato un assembramento, all’atto dei controlli dei documenti, sono stati aggrediti da un cittadino che ha reagito con percosse agli operatori per i quali sono seguite necessarie cure mediche. Arrestato per resistenza e lesioni ai pubblici ufficiali, è stato condotto presso il carcere di Poggioreale in attesa del processo per direttissima.

Gli altri controlli

Nella stessa giornata sono stati inoltre effettuati 184 controlli ai pubblici esercizi, per il rispetto delle raccomandate distanze di sicurezza, per il divieto di assembramento e per la verifica dell’idonea certificazione della disinfezione dei locali, oltre alle prescritte sospensioni delle attività.

I controlli da parte della Polizia Locale di Napoli rivolti ad assicurare il rispetto delle disposizioni adottate a tutela
dell’incolumità e della salute pubblica proseguono costanti.

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