Cronaca

Napoli, accoltellata dopo una lite: indagato un altro figlio minore della coppia

Napoli, accoltellata dopo una lite: indagato un altro figlio minore della coppia con l'accusa di favoreggiamento

Donna accoltellata in strada a Napoli a causa di una lite per un posto auto conteso, in tre finiscono in carcere, indagato un altri figlio minore della coppia. L’accusa è di tentato omicidio. A sferrare una delle quattro coltellate sarebbe stato il 17enne.

Napoli, accoltellata dopo una lite: indagato un altro figlio minore della coppia

Ad essere arrestati padre, madre e uno dei due figli minori della coppia che l’altro pomeriggio, in via Campana, avevano ferito una 34enne. L’accusa è di tentato omicidio. A sferrare una delle quattro coltellate, secondo quanto riportato dal Mattino, sarebbe stato il 17enne, che ora si trova nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei. I suoi genitori, invece, sono stati condotti rispettivamente nelle case circondariali di Poggioreale e Pozzuoli. Il secondo figlio della coppia, anch’egli minorenne e coinvolto nella rissa, è invece indagato per favoreggiamento.

La lite per il parcheggio

La lite, nata per un parcheggio conteso, era iniziata all’interno di un negozio ed era poi continuata all’esterno, quando le quattro persone, due adulti e due minori, avevano avvicinato la donna colpendola con un coltello. Quattro i colpi inferti alla 34enne. Sul posto erano giunti i carabinieri della compagnia di Marano che avevano avviato le indagini e identificato i quattro aggressori, poi arrestati in un secondo momento. Secondo quanto ricostruito dai militari, già nella mattinata precedente ai fatti sarebbe scoppiata una violenta lite tra gli stessi protagonisti della vicenda. Ciò che è accaduto l’altro pomeriggio, insomma, sarebbe la conseguenza di quel primo scontro tra nuclei familiari.

LE TESTIMONIANZE

Sotto choc i cittadini, che avrebbero già in passato assistito a litigi e accesi scontri. “È stata una scena terribile – racconta l’avvocato Teresa Giaccio- La vittima era in una pozza di sangue e chiedeva aiuto. Abbiamo temuto il peggio: le condizioni della donna, almeno in un primo momento, sembravano gravi. Se non fossero intervenuti alcuni cittadini per placare l’ira degli aggressori, forse oggi parleremmo di qualcosa di ancor più grave”. La donna, V.B., 34 anni, è ricoverata all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. Le sue condizioni sono stabili, la donna non è in pericolo di vita. Un ulteriore caso di violenza si è verificato anche nella giornata di ieri, sempre a Marano, nei pressi del cimitero di via Vallesana. Una donna è stata picchiata selvaggiamente dal proprio compagno. Le violenze si sono consumate in un auto, poi schiantatasi contro un’altra autovettura. L’autore delle violenze ha fatto perdere le proprie tracce all’arrivo delle forze dell’ordine.

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