Cronaca

Napoli, due poliziotti accoltellati in stazione: bloccato e arrestato l’aggressore

Due poliziotti della Polfer sono stati accoltellati nella serata di ieri, lunedì 27 novembre, alla Stazione Centrale di Napoli: l’aggressore è stato bloccato e arrestato, dopo una breve fuga.

Napoli, due poliziotti accoltellati: arrestato aggressore

Aggredisce due poliziotti in stazione e sferra diversi fendenti alle spalle e alle mani degli agenti. Une delle due vittime ha riportato ferite al dito della mano destra e una lussazione al ginocchio destro. L’altro, è rimasto ferito alla spalla. Entrambi sonoo stati trasportati in ospedale, per fortuna nessuno dei due è in pericolo di vita.

L’arresto

Il responsabile in un primo momento si è dato alla fuga all’esterno dello scalo dove è stato fermato e arrestato dai colleghi delle vittime. Si tratta di un extracomunitario di origine gambiana: dovrà rispondere di lesioni.

Il commento dei sindacati

Sulla vicenda è intervenuto anche Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato:

“Esprimiamo la nostra piena solidarietà ai due colleghi rimasti feriti ieri sera a Napoli dove un uomo li ha accoltellati mentre prestavano servizio alla stazione centrale, e auguriamo loro una pronta guarigione. Un ennesimo grave episodio che testimonia l’assoluta centralità del lavoro degli operatori in uniforme, sempre presenti e sempre pronti a fronteggiare pericoli subdoli e continui cui, senza di loro, sarebbero esposti i cittadini. La funzione delicatissima e assai pericolosa a difesa della sicurezza e dell’incolumità altrui continua a richiedere ai colleghi in ogni parte del territorio e in qualsiasi contesto sacrifici importanti in termini di impegno, professionalità e salute, che meritano il fondamentale riconoscimento della collettività e soprattutto della politica”.

“Ora confidiamo in un giudizio rapido e severo – commenta Mauro di Giacomo, Segretario Fsp Napoli -, perché non si vanifichi il valido intervento dei colleghi e, soprattutto, perché non rimanga impunita una condotta gravissima. Perché questo significherebbe sottovalutare, per non dire ignorare, il sacrificio di quelli che, per garantire la sicurezza altrui, mettono continuamente la propria vita a rischio. Non ci stancheremo mai di ripetere – conclude – quanto difficile e pericoloso sia svolgere un lavoro per il quale mezzi, strumenti, tutela giudiziaria, e investimenti a difesa degli operatori non sono mai abbastanza”.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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