Napoli, sacerdote col megafono fa chiudere una piazza di spaccio: “La droga non ha mai reso felice nessuno”
Si chiama Don Antonio Coluccia, è un prete vocazionista e ha fatto chiudere una piazza di spaccio a Napoli. Non è la prima volta: già, perché da anni don Antonio porta vanti una strenua battaglia contro la criminalità in tutta Italia. Da sempre noto per il suo impegno nell’aiutare giovani in difficoltà e realtà a rischio, nelle scorse ore don Antonio è riuscito a far chiudere una piazza di spaccio nel quartiere napoletano di Pianura.
Napoli, prete fa chiudere piazza di spaccio: la storia di don Antonio Coluccia
Da anni don Antonio Coluccia conduce una personale battaglia a favore della legalità e grazie al suo ultimo ‘blitz’ si è arrivati a chiudere una piazza di spaccio di droga a Pianura, popoloso quartiere di Napoli.
Armato di megafono, il sacerdote si è scagliato contro criminali e spacciatori, urlando: “Ragazzi siete così giovani, non cadete nello spiraglio delle mani dei clan, andate via di qui”. Questo l’appello rivolto ai pusher che vengono quotidianamente messi su strada dalla camorra. E ancora: “La droga non ha mai reso felice nessuno. Mai. Non lasciatevi abbracciare dal crimine. La camorra non dà nulla di nuovo, offre fame e criminalità, ruba la speranza ai cittadini di questo territorio. Ragazzi, siete giovani. non cadete nelle mani di questi clan che non vi danno nulla di buono, vi rubano la speranza, creano soprattutto sofferenza nelle vostre famiglie“.
La scorta
La missione di don Antonio Coluccia lo ha portato – ormai da anni- a vivere sotto scorta. Alla fine ha rivolto un ultimo appello ai giovani del territorio: “Se volete un quartiere sicuro parlate. Lo dobbiamo fare per i bambini. Non si può accettare tutto questo. Le mamme hanno paura per i propri figli“.
