Cronaca

Napoli, madre e figlia costrette a vivere in macchina dopo sfratto

Un’altra drammatica storia di povertà da Napoli. È la storia di due donne, di 54 e 32 anni, che da più di due vivono in macchina. Madre e figlia sono state sfrattate dopo che il marito della 54enne è stato arrestato.

Povertà a Napoli, il dramma di due donne

Nella storia raccontata da Fanpage, la donna racconta: “Dormo in macchina dal giorno in cui mi hanno sfrattata, dall’8 novembre. Mio marito è in galera, non lo vedo da sei mesi e abbiamo anche perso il lavoro. Un buco è quello che chiediamo, una colletta, un piccolo aiuto per iniziare. Non vogliamo approfittare di niente”.

Lo sfratto

Con l’arresto del marito, pagare l’affitto è diventato sempre più difficile. L’8 novembre scorso le due donne sono state sfrattate e da tre mesi sono costrette a dormire in auto, provando a coprirsi con quante più coperte per ripararsi dal freddo.

“Io non ho chiesto aiuto nemmeno ai miei familiari, non mi va che si sappia in giro che stiamo per strada. Se volevo fare questo casino lo avrei fatto dal primo giorno” ha spiegato la 54enne, in attesa di un aiuto concreto dalle istituzioni.

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