È stato trovato morto questa mattina Argo, cane “custode” degli scavi di Pompei. Numerosi i messaggi di cordoglio sui social scritta dai tanti che amavano e si prendevano cura del cagnolone.
Dolore a Pompei, morto il cane Argo: era “custode” degli scavi
Argo da 5 anni si aggirava intorno agli scavi di Pompei quasi come se fosse un dipendente del sito archeologico. I tanti che lo conoscevano hanno affidati ai social il loro dolore per la morte del cane che era considerato un “custode” degli scavi di Pompei.
Silvia Vacca, dipendente del parco, ha pubblicato sui social due foto di Argo scrivendo: “Il nostro Argo è volato via. L’ultimo cane custode di Pompei. Una guida per i visitatori che se ne innamoravano immediatamente. Conosceva tutti i percorsi, addirittura le entrate e le uscite delle domus. Il temibilissimo e assolutamente innocuo avversario dei felini pompeiani, un Patatone nero a cui piaceva seguire i gruppi, le scolaresche e soprattutto gli piaceva finire ogni volta in aree interdette dalle quali non sapeva uscirsene e dovevo andarlo a recuperare. Una volta lo trovammo col musetto che spuntava dal cancello di Menandro: si era addormentato nel peristilio e avevamo chiuso la domus con lui dentro; un’altra volta si fece un giro nel triclinio, sempre della casa del Menandro, e non riusciva più ad uscirne; un’altra ancora aveva deciso di buttarsi nel calidarium delle terme stabiane, si era lanciato tra le suspensurae e non sapeva più risalire. Immagino le risate dalla sala regia quando ci videro recuperarlo. Ricordo invece quando, anni fa, si aprì l’ascensore di antiquarium e uscì lui, da solo, come se il fatto non fosse il suo.”
“Un personaggione. Ciao Argo, mi mancherà la tua tumitá. Mi mancherà il tuo aspettarmi al cancello per entrare insieme e il tuo orologio biologico che ti indicava invece che era ora di trasferirti al santuario dopo una giornata di lavoro con noi. Grazie per i sorrisi che mi hai suscitato in questi 5 anni. Non riesco ad immaginare Pompei senza te, ti consideravo immortale. Con te muore l’ultimo baluardo dei cani pompeiani, i custodi delle anime degli antichi abitanti. Sarà tutto ancora più triste senza te.
Buon ponte Argo mio.” termina il messaggio di Silvia.
