Carcere di Secondigliano, sequestro di tre telefoni e droga
Sequestro di tre telefoni al Reparto detentiso S3 Alta Sicurezza e di un drone che tentava di introdurre nel carcere di Secondigliano tre etti di droga. Ennesima operazione all’alba di oggi, mercoledรฌ 25 ottobre, della Polizia Penitenziaria. La denuncia di Donato Capece, segretario generale del SAPPE.
Secondigliano, sequestro di tre telefoni e tre etti di droga in carcere
โOperazione allโalba, questa mattina, nel Centro penitenziario di Secondigliano: il personale di Polizia, coordinati dal dirigente Gianluca Colella, ha rivenuto tre telefoni cellulari al Reparto detentivo S3 โAlta Sicurezzaโ durante una perquisizioneโ, spiega Donato Capece, segretario generale del SAPPE.
โEsternamente ai padiglioni detentivi รจ stato rinvenuto un drone che aveva trasportato allโinterno ben tre etti di drogaโ. โQuesti ritrovamenti fanno comprendere come lโattivitร di intelligence e di controllo del carcere da parte della Polizia Penitenziaria diviene fondamentale. E deve convincere sempre piรน sullโimportanza da dedicare allโaggiornamento professionale dei poliziotti penitenziari, come ad esempio le attivitร finalizzate a prevenire i tentativi di introduzione di droga in carcere, proprio in materia di contrasto allโuso ed al commercio di stupefacentiโ.
โIo credo che presto la Polizia Penitenziaria debba disporre di un Nucleo di poliziotti penitenziari specializzati ed esperti nellโutilizzo e nella gestione dei droni sia in ottica preventiva che dissuasiva dei fenomeni di violazione degli spazi penitenziari o di introduzione di materiale illecito di qualsiasi natura: pensiamo cosa potrebbe accadere se un drone riuscisse a trasportare esplosivo o armi dentro a un carcere, come per altro รจ successo tempo fa in quello di Frosinone quando un detenuto prese in ostaggio il personale di Polizia con una pistola giunta proprio con un droneโฆโ.