Cronaca

Bimbe stuprate a Caivano, uno del branco si scusa: “Non potrò mai dimenticare”

Ha chiesto scusa uno dei bruti responsabili degli stupri di Caivano. Il 18enne Pasquale Mosca, accusato con il 19enne Giuseppe Varriale di aver fatto parte della banda, composta in buona parte da minorenni, ha preso parola in aula, in occasione del processo in corso al tribunale di Napoli Nord, ad Aversa. Come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino, ha chiesto scusa alle due cuginette e alle loro famiglie, dicendosi pentito.

Stupri Caivano, uno dei responsabili si scusa in aula

“Mi dispiace, mi dispiace davvero, questa brutta storia non potrò mai dimenticarla” dice Pasquale Mosca, imputato con l’amico Varriale. Nelle scorse ore gli avvocati di parte civile hanno fatto propria la ricostruzione dei fatti elaborata dalla procura ribadendo ancora una volta l’efferatezza dei comportamenti dei due maggiorenni che, insieme con i sette minorenni, hanno più volte abusato delle bambine.

Inoltre, è stato riferito anche del tentativo di costringerle a fumare da parte del branco. Verosimilmente, si sarebbe trattato di sostanze stupefacenti di cui la banda faceva largo consumo. Il rifiuto da parte delle due cuginette avrebbe provocato la reazione violenta degli aggressori tra cui anche i due maggiorenni, uno dei quali ora chiede scusa.

Redazione L'Occhio di Napoli

Redazione L'Occhio di Napoli: comunicati stampa, notizie flash, contributi esterni del giornale

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio