Tragedia nella serata di ieri, mercoledì 13 settembre, a Varcaturo dove si è registato un incidente stradale tra uno scooter e un’auto: è morta una ragazza di 15 anni, Anna Sommella. Sono in corso le indagini per chiarire la dinamica di quanto avvenuto.
Varcaturo, incidente tra moto e auto: morta 15enne
Per cause ancora in corso di accertamento, i due veicoli si sarebbero scontrati in viale dei Pini Nord poco dopo le 21. Nel violento scontro ha perso la vita una ragazzina di 15 anni, rimasto ferito un altro giovane.
Sul posto sono intervenuti i sanitari che non hanno potuto far altro che constatare il decesso della minore e trasportare in ospedale l’altro malcapitato. Presenti anche le forze dell’ordine che hanno eseguito i rilievi al fine di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.
L’autista della vettura aveva la patente ritirata
La giovane, secondo le prime informazioni, si trovava in sella alla moto guidata dal fidanzatino, suo coetaneo: l’impatto è stato violento e si è rivelato fatale per la 15enne. DaI rilievi dei carabinieri è emerso che l’auto coinvolta nell’incidente era sotto sequestro mentre al 40enne era già stata ritirata la patente.
Disposta l’autopsia
I militari hanno provveduto a sequestrare i due veicoli per ulteriori indagini. La Procura ha anche disposto l’autopsia sul corpo della giovanissimi che verrà effettuata nei prossimi giorni.
L’aggressione dei parenti del ferito in ospedale
Dopo la tragedia anche la violenza in ospedale. Secondo le prime informazioni, un 35enne ha aggredito diversi operatori sanitari poco dopo l’arriva al pronto soccorso di Pozzuoli del 15enne rimasto ferito nell’incidente in cui è morta Anna Sommella, la fidanzatina del giovane.
L’uomo sarebbe, secondo alcune fonti, lo zio e la lite sarebbe nata proprio per motivi legati all’assistenza e al ricovero. Sul posto sono intervenuti i carabinieri ed è stato denunciato.
“Da una prima ricostruzione, secondo quanto riportato dall’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, sembra che i parenti del giovane, mossi dallo stato di apprensione, siano entrati in massa all’interno del codice rosso e addirittura nella sala Tac. La singola guardia giurata presente non ha potuto impedire l’irruzione. Uno di loro, il 35enne, ha aggredito 3 infermieri con 3 schiaffi, ad uno di loro pare siano state strette le mani alla gola e sbattuto spalle al muro nel tentativo di strangolarlo”
Due denunce per omicidio stradale
I carabinieri intervenuti sul posto hanno denunciato per omicidio stradale sia il 15enne che era alla guida della moto, sia l’uomo che conduceva l’automobile.
Il commento del sindaco di Giugliano
Nicola Pirozzi sindaco di Giugliano, ha dichiarato a LaPresse: “La morte della giovane Anna è una tragedia che sconvolge tutta la nostra comunità e ci lascia sgomenti. Io, come padre di una ragazza di 17 anni, sto male. Nonostante questo invito tutti a non fare polemiche inutili e poco opportune. E non parlate di strada killer: quella strada era letteralmente una ‘selva oscura’ ed è stata restituita alla comunità poche settimane fa, con il manto stradale sistemato e la segnaletica nuova. Da quanto emerge sembrerebbe vi siano altre responsabilità legate a chi guidava, ma questo è il momento del dolore e non delle polemiche”.
