Falso ufficio dei Carabinieri: raccoglieva denunce per avere dati cittadini
22 Settembre 2018
61 Un minuto di lettura
(ANSA) - NAPOLI, 22 SET - Usando false denunce di smarrimento otteneva da uffici anagrafe i dati di cittadini I Carabinieri della Tenenza di Caivano al culmine di attività investigativa hanno tratto in arresto per possesso e per falsificazione di documenti di identità il 30enne Fabio Paolone, domiciliato ad Orta di Atella, già noto alle FFOO per reati specifici. Le indagini dei Carabinieri di Caivano hanno consentito di accertare che il predetto, usando l'intestazione della Tenenza dei CC ed un indirizzo email simile a quello istituzionale, aveva inoltrato ad alcuni uffici anagrafe false denunce di smarrimento di documenti d'identità al fine di ottenere i dati di ignari cittadini e usarli per la creazione di documenti falsi. Dopo complessi accertamenti informatici i militari dell'Arma hanno individuato la casa e la postazione informatica dalla quale Paolone aveva inviato le email e vi hanno fatto irruzione effettuando perquisizione delegata dall'AG. Nel corso dell'atto di indagine sono stati rinvenuti e sequestrati 600 Euro in denaro contante ritenuti provento di attività illecita, 2 carte di identità in bianco rubate al Comune di Maddaloni nel 2017, 3 Carte di identità false con le foto di Paolone e di un suo congiunto ma i dati di altre persone, 10 carte di identità false in bianco senza numero del poligrafico, 8 schede magnetiche con microchip per documenti elettronici, 3 tessere sanitarie false, 11 timbri comunali falsificati, una stampante a colori, una stampante termica per tessere magnetiche 4 personal computer e altri attrezzi e accessori per la falsificazione. Dopo le formalità di rito l'arrestato è stato tradotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
CAIVANO Usava false denunce di smarrimento inviate all’ufficio anagrafe da un falso indirizzo mail, simile a quello istituzionale dei carabinieri, e riusciva ad ottenere così dati di cittadini.
Ma indagini informatiche messe in atto dai carabinieri di Caivano (Napoli) lo hanno ‘incastrato’ e così è terminata l’attività di Fabio Paolone, 30 anni, arrestato per per possesso e per falsificazione di documenti di identità e già noto alle attività per reati specifici.
Paolone usava nelle sue comunicazioni l’intestazione della Tenenza dei carabinieri ed un indirizzo mail simile a quello istituzionale: i dati che otteneva li utilizzava per la creazione di documenti falsi. Dopo complessi accertamenti informatici, i militari hanno individuato la casa e la postazione informatica dalla quale il 30enne inviava le mail. Nel corso della perquisizione trovate innumerevoli carte d’identità false, ma anche timbri comunali, schede magnetiche con microchip per documenti elettronici e tessere sanitarie.