Cronaca

L’ospedale di Giugliano senz’acqua, chiusura evitata con le autobotti

Con l'ausilio delle autobotti è stata evitata la chiusura temporanea dell'ospedale

L’ospedale di Giugliano è rimasto senza acqua, ma nel giro di poco tempo sono arrivate le autobotti che ne hanno evitato la chiusura. L’ospedale era rimasto con le otto cisterne per la fornitura idrica completamente vuote.

L’spedale di Giugliano senza acqua: le autobotti

La Sma (Sistemi per la meteorologia e l’ambiente), la società della Regione Campania che collabora con la Protezione Civile, ha messo in campo ieri, 15 luglio, le autobotti, per andare in soccorso dell’ospedale rimasto senza acqua.

L’esaurimento dell’acqua avrebbe portato allo stop dell’apertura del pronto soccorso e poi dei diversi reparti ospedalieri: una prospettiva su cui la società si è subito attivata dopo l’allarme lanciato alla Sma da Claudia Campobasso, dirigente responsabile della Protezione Civile della Campania.

L’intervento di Sma

La Sma, diretta dal nuovo cda composto dal presidente Tommaso Sodano, Fiorella Zabatta e Antonio Capasso, ha messo subito in campo un intervento di due camion autobotti per portare 30.000 litri di acqua.

La chiamata di allarme è giunta infatti alle ore 16 e la Sma ha subito attivato la prima autobotte che alle 16.30 è già arrivata all’Ospedale di Giugliano cominciando il riempimento delle cisterne, scongiurando uno stop delle funzioni dell’ospedale. Alle 17 è arrivata la seconda autobotte, raddoppiando la fornitura che alla fine è arrivata a 30.000 litri di acqua distribuiti nelle cisterne.

Le dichiarazioni dei membri Sma

Siamo soddisfatti – spiegano i tre membri del cda della Sma – del lavoro che la Sma della Regione Campania, in supporto alla Protezione Civile Regionale, compie quotidianamente sul territorio regionale. In soli trenta minuti la prima autobotte era già in ospedale per scongiurare il pericolo di interruzione del servizio ospedaliero; la velocità di azione e la celerità di intervento in emergenze come queste, così come facciamo per l’antincendio boschivo, sono di fondamentale importanza. Continueremo nella nostra azione, lavorando sempre per un ulteriore miglioramento delle performances aziendali, sia interne che esterne. Un plauso anche ai dipendenti virtuosi, attori protagonisti di questi interventi”.

Il responsabile dell’Ufficio tecnico dell’Ospedale di Giugliano monitorerà l’eventuale bisogno di acqua nei prossimi giorni e resta in contatto con la Sma che insieme alla Protezione Civile Regionale garantiranno il servizio in emergenza di fornitura di acqua.

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